FERRARI PERLE' BIANCO RISERVA TRENTODOC CL 75
FERRARI PERLE' BIANCO RISERVA TRENTODOC CL 75
Cantina: Ferrari
Vitigno: 100% Chardonnay
Grado alcolico: 12,5% vol.
Temperatura di servizio: 6-8°
Formato: 75 cl
Vino di colore giallo dorato. Il perlage è fine e persistente. All’olfatto ha un bouquet di grande complessità, spiccano note di cedro candito, di confettura di mela cotogna e sensazioni floreali che fanno da preludio a tratti più complessi di brezza marina e pane speziato. In bocca la freschezza e la sapidità si fondono in perfetta armonia con una raffinata morbidezza che riporta alla lunga sosta sui lieviti. Magnifica la persistenza gustativa finale che regala ricordi di pepe bianco e albicocca disidratata.
Matura almeno 7 anni sui lieviti selezionati in proprie colture.
Abbinamenti gastronomici: ottimo con carni bianche e pesce.
Nel 1902 il mito Ferrari nasce da un uomo, Giulio Ferrari, e dal suo sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi.
È un pioniere: è lui che per primo intuisce la straordinaria vocazione della sua terra, lui che per primo diffonde lo Chardonnay in Italia.
Comincia a produrre poche selezionatissime bottiglie, con un culto ossessivo per la qualità.
Subito incoronato dai maggiori riconoscimenti internazionali, il Ferrari è riservato solo ai clienti più esclusivi.
Non avendo figli, Giulio Ferrari cerca un successore a cui affidare il suo sogno. Fra i tanti pretendenti sceglie Bruno Lunelli, titolare di un'enoteca a Trento. Grazie alla passione e al talento imprenditoriale, Bruno Lunelli riesce a incrementare la produzione senza mai scendere a compromessi con la qualità.
Bruno Lunelli trasmette la passione ai suoi figli: sotto la guida di Franco, Gino e Mauro, Ferrari diventa leader in Italia, è il brindisi italiano per eccellenza.
In questi anni vedono la luce alcune delle etichette destinate a entrare nella storia: sono il Ferrari Rosé, il Ferrari Perlé e il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore.
Le bollicine più premiate di sempre.
Due importanti riconoscimenti a livello internazionale dimostrano come, anche al di fuori dei territori dello Champagne, sia possibile produrre bollicine d’eccellenza. Questi premi si aggiungono a quelli delle più importanti guide del settore che ogni anno consacrano i Ferrari Trentodoc, confermando la straordinaria vocazione del territorio trentino e della sua viticoltura di montagna.